Philip K Dick

Philip K Dick

Panoramica Progetto:

Il progetto consiste nella realizzazione di una serie di tre poster ispirati ad altrettanti romanzi di Philip K. Dick: Ma gli androidi sognano pecore elettriche?, Un oscuro scrutare e Le tre stimmate di Palmer Eldritch. L’intento era quello di tradurre in linguaggio visivo i temi centrali dell’autore — identità, percezione della realtà e distorsione psicologica — attraverso un’estetica contemporanea e concettuale.

Obiettivo:

L’obiettivo principale era reinterpretare i romanzi di Dick in chiave grafica, mantenendo un approccio astratto e simbolico. La sfida era rappresentare atmosfere complesse e spesso inquietanti attraverso una comunicazione visiva essenziale, capace di evocare più che descrivere.

Sfida:

  1. Traduzione dei temi: rendere graficamente concetti astratti come alienazione, realtà alterata e conflitto identitario.

  2. Equilibrio tra testo e immagine: integrare riferimenti ai romanzi senza cadere in un linguaggio illustrativo troppo esplicito.

  3. Coerenza visiva: creare tre poster distinti ma uniti da uno stile comune che ne rafforzasse la serialità.

Processo:

  1. Ricerca & Analisi: studio dei romanzi e delle atmosfere dickiane, con attenzione ai nuclei tematici di ciascuna opera.

  2. Sviluppo del Concept: definizione di un linguaggio visivo astratto, capace di evocare sensazioni più che narrare.

  3. Sperimentazione Grafica: utilizzo di composizioni geometriche, texture e colori simbolici per ogni poster.

  4. Coerenza della Serie: sviluppo di un sistema visivo che mantenesse un filo conduttore estetico e concettuale.

  5. Finalizzazione: produzione dei tre poster come una serie unitaria ma modulare.

Risultati:

La serie di poster riesce a sintetizzare l’immaginario visionario di Philip K. Dick in tre interpretazioni grafiche autonome ma coerenti. Ogni poster riflette i nuclei tematici del rispettivo romanzo: il confine labile tra umano e artificiale, la percezione alterata della realtà e la presenza destabilizzante dell’elemento alieno. Il risultato è una collezione visiva che trasforma la narrativa dickiana in simbolo grafico, mantenendo intatta la sua carica inquietante e immaginifica.

Risultati Chiave:

  1. Astrazione concettuale: traduzione grafica di temi filosofici e distopici complessi.

  2. Coerenza estetica: una serie unitaria per stile e linguaggio, pur rispettando le specificità dei singoli romanzi.

  3. Impatto visivo: creazione di immagini evocative, capaci di trasmettere l’essenza dell’universo dickiano.

Collaborators & partners

Collaborators & partners

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Un progetto di Filippo Bruno

Un progetto di Filippo Bruno

Un progetto di Filippo Bruno

Un lavoro realizzato da Filippo in autonomia, prima del suo ingresso in Pegalys, che testimonia il suo talento e la sua professionalità.

Un lavoro realizzato da Filippo in autonomia, prima del suo ingresso in Pegalys, che testimonia il suo talento e la sua professionalità.

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Filippo Bruno

Filippo Bruno

Filippo Bruno

Graphic Designer

La serie di poster dedicata a Philip K. Dick rappresenta una ricerca visiva che trasforma temi complessi in simboli grafici. Attraverso un linguaggio astrattivo, Filippo ha tradotto tre romanzi in immaginari visivi, dando forma a universi distopici e visionari.

La serie di poster dedicata a Philip K. Dick rappresenta una ricerca visiva che trasforma temi complessi in simboli grafici. Attraverso un linguaggio astrattivo, Filippo ha tradotto tre romanzi in immaginari visivi, dando forma a universi distopici e visionari.

La serie di poster dedicata a Philip K. Dick rappresenta una ricerca visiva che trasforma temi complessi in simboli grafici. Attraverso un linguaggio astrattivo, Filippo ha tradotto tre romanzi in immaginari visivi, dando forma a universi distopici e visionari.

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